Dalla Germania una nota ironica sulla crisi del comparto musicale determinata dalla restrizioni sanitarie. «Grazie a un ritardo di 4 ore sull’autobahn – scrive il musicista Elliot Dushman, suonatore di basso tuba – oggi ho potuto suonare per un pubblico dal vivo per la prima volta nel 2021».
Oltre all’attività strettamente concertistica, Dushman è impegnato nella diffusione di pratiche artistiche per l’inclusione sociale attraverso il progetto “Music for Chameleons”, partnership internazionale (imperniata proprio sul binomo arte e inclusione) promossa dalla scuola civica sannita “Alma d’Arte” con la partecipazione della “Landesmusikakademie” berlinese e realtà formative di tutta Europa.
Proprio a Benevento, poche settimane fa, alcuni musicisti hanno suonato in gabbia in una piazza pubblica per denunciare la condizione di isolamento degli artisti, come documenta il video riportato sotto.