Miracolo al Ciro Vigorito: la Marotta delle Grazie

Signori Gialli e Signore Rosse, quella di ieri è stata una partita capolavoro dal punto di vista dell’impreprobabilità e dello spettacolo sin dal primo minuto, quando lo stadio si è colorato di giallorosso, complice la regia della SUD per gli effetti speciali da serie A (vedi video in omaggio).
Al 4′ punizione per i giallorossi, batte Marotta ma capitan Coletti spezza il tiro. Un minuto poco dopo, Madonia lasciato solo in area tira la bomba ma la palla si frantuma sulla traversa, il Matera è caldo e incazzato. Al 12′ la testa di Lucioni su punizione fa presupporre il meglio, ma Baiocco con una deretanica presa insicura spegne l’insidia. Al 22′ Campagnacci lancia lungo per Eusepi che controlla, mentre scivola serve Marotta che da fuori area fa partire un bolide:  Benevento – Matera 1 – 0 MAROTTA CHE BOTTA!
Alla mezzora primo angolo per i giallorossi su sospetta deviazione di mano della retroguardia biancoazzurra, che spinge con Madonia ma viene smaterializzato da Pane. Alla fine del primo tempo gli ospiti rimangono in dieci per l’espulsione di D’Aiello. La prima parte si chiude con lo stregone in vantaggio, ma il Matera dimostra di essere una squadra rocciosa e per niente affabile.
Al 50′ Celjak pasticcia in area regalando la palla a Di Noia che indisturbato serve Letizia che… pareggia i conti, probabile un tacco involontario di Lucioni, immobile Pane: Benevento – Matera 1 – 1. tutto da rifare.
Il Benevento ritorna alle magiche avventure di pufflandia degli indimenticabili ultimi momenti con Carboni, al 58′ Letizia agisce indisturbato, sfrutta persino  la dormita collettiva della retroguardia giallorossa, si beve Scognamiglio e la mette sotto l’incrocio dei pali di un Pane inamovibile. Benevento – Matera 1 – 2. Lo stregone risponde con Santo Marotta (servito da Kanoute) che di testa colpisce il palo: PENDEMONIO BLASFEMO AL CIRO VIGORITO.
Al 68′ Campagnacci libera Mazzeo che serve SuperSandros in area, ma gli dei sembrano essere avversi: ancora una clamorosa occasione da gol andata a male .
Gli ospiti reagiscono contro la bella difesa dormiente e Mazzarani tutto tranquillo se la prende con  la traversa. Al 73′ assist del direttore di gara e il Matera che continua a spingere. Al 75′ Iannini vola sulla fascia e incontra ancora la    bella difesa dormiente che sbilanciata lascia  mezzo reparto vuoto, con Pezzi che osserva più immobile di uno spettatore in tribuna il terzo gol, senza far nulla di un non nulla: Benevento – Matera 1 – 3 risultato esatto quotato a 40. Serve un miracolo.
All’86 splendido il cross di Marotta per Lucioni che di testa non riesce a superare Baiocco, un minuto dopo è Campagnacci che scivola sulla fascia e ripropone al centro per Scognamiglio che non perdona: Benevento – Matera 2 – 3 risultato esatto quotato a 50. SERVE UN MIRACOLO.
Al minuto 89 e 40 secondi circa, appare la Marotta delle Grazie che di testa firma la sua personale doppietta e riporta lo stregone in parità con lo splendido risultato di 3 – 3 in uno dei match più spettacolari dell’anno, nonostante una difesa dormiente e l’assetto tattico della panchina  ridotto all’osso. La domanda “due punti persi o uno guadagnato?” non può che rimanere senza risposta, mr Brini in conferenza stampa ha detto la sua, definendo la partita una  «Prestazione strana, una gara che non ha avuto risvolti tattici positivi.
Di positivo c’è il fatto del risultato: che si è riusciti a riprenderlo. Eravamo in difficoltà eravamo in ritardo, forse paura dell’uomo in più. A livello tattico la peggior partita. Squadra che ragionava con ritardo, e con tanta stanchezza mentale. Non basta il carattere serve qualcosa di altro se vogliono provare a fare qualcosa d’importante. La medicina è il lavoro, sia fisico che mentale».
Se per il Mr. Brini quella  di ieri  è stata la “peggior partita a livello tattico”, per i canoni della scommessa il 3 – 3 si presenta un risultato esatto quotato a 60, complice della bella difesa dormiente, ma soprattutto della doppietta con gol allo scadere di Santo Marotta che ci crede fino all’ultimo e firma  il MIRACOLO. Lo stregone chiude la sedicesima giornata al secondo posto, a quattro punti dalla capolista Salernitana.
BENEVENTO (4 – 2 – 4)Pane; Celjak, Lucioni, Scognamiglio, Pezzi; Mazzeo, Vitiello, Agyei (58′ Kanoute), Campagnacci; Marotta, Eusepi. A disposizione in panca: Piscitelli, Padella, Bassini, D’Angelo, Porcaro, Tommaselli. Allena il colpevole  Fabio Brini.
MATERA (4 – 4 – 2): Baiocco; Bernardi, De Franco, D’Aiello; Mazzarani, Coletti, Di Noia, Faisca; Madonia (86′ Giacomini), Letizia, Pagliarini (46′ Iannini). A disposizione in panca Bifulco, Mercadante, Turchetta, Guerra, Albadoro. Allena  Gaetano Auteri
Migliore in campo: ALESSANDRO MAROTTA voto 110 e lode
Reti: 22′ Marotta, 50′ Letizia, 58′ Letizia, 75′ Iannini, 876′ Scognamiglio, 90′ Marotta
Angoli : Benevento – Matera 6 – 5 (1 – 2 pt)
Espulsi: 41′ D’Aiello per doppia ammonizione
Recupero: 1′pt; 2′st
Spettatori: 3165
Arbitra il signor Fiore di Barletta. Assistono Rugini di Siena e Grossi di Frosinone
QUOTE SNAI: Risultato esatto 3 – 3 quotato a 60
X con Over 2,5 quotato a 14
Somma GOL > 4 a 7,50
Over 4,5 a 7,50
X con Gol quotato a 4,20
Over 3,5 a 3,70
X quotata a 3,25